Ecco
un suo profilo tratto da una delle sue raccolte di poesie “I canti di Caino”
(Fonèma ed., 1989).
Milo Polles nasce alla luce d’un lume a petrolio in una stazione ferroviaria
della campagna veneta, figliato da una giovanissima maestra elementare,
sposata ad un capostazione, bello. Della fanciullezza ricorda gelati, film
e l’8 Settembre ‘43 con tutti gli orrori conseguenti. Poi vide il mare
e studiò e giocò tra Piave e Livenza. Interrotti gli studi
di architettura, lavora a Porto Marghera, monstruosa fonderia di umanità.
Prende moglie. Fino alla pubertà si occupa di organizzazioni giovanili,
prima; in seguito, politiche e sindacali.
Cerca la libertà e la democrazia. Collabora volentieri con chi ha voglia di lavorare. Non ha illusioni, ma ama l’arte e spera di vivere, magari insieme. Attualmente abita a Spinea (Ve).