di Stefania Zennaro 


Venezia e la sua provincia, è terreno ricco e fertile per iniziative culturali di ogni genere. Le maggiori sono conosciute ormai in tutto il mondo, ma innumerevoli sono le iniziative private o del comune che coinvolgono ogni esigenza ed ogni grado di cultura.  


Venezia è città d’arte e di cultura e conosciute a livello mondiale sono le sue grandi manifestazioni come la Biennale d’arte e del cinema, il premio letterario "Campiello", la galleria Guggenheim o le grandi mostre di Palazzo Grassi.
Ma c’è anche una fittissima rete di manifestazioni ed incontri che stende le sue maglie su tutta la provincia, non solo in senso topografico ma anche sociale e di buon livello culturale. Centinaia di poeti, pittori, artisti di ogni genere, trovano oggi occasioni e spazi per presentare le loro opere. Sono infatti sempre più numerosi e bene organizzati gli incontri culturali ed i concorsi d’arte. I circoli culturali, le sedi parrocchiali o quelle dei quartieri (spesso organizzati dagli anziani, che trovano così nuovi interessi ed occupazioni), prestano un orecchio attento alle esigenze dei concittadini nell’esprimersi al di là di ciò che è strettamente legato al lavoro o alla routine quotidiana.
Parliamo per primo di FONDAMENTA, un incontro annuale promosso dall’Assessorato alla Cultura di Venezia con lo scopo di creare una rete di laboratori letterari nella città coinvolgendo scrittori locali ed internazionali su percorsi tematici. Iniziativa senz’altro ad alto livello con una pecca, l’essere un po’ troppo ad uso quasi esclusivo degli addetti ai lavori.
Tra i concorsi di letteratura, ci piace ricordare il Premio di poesia "Cosmo d’oro" (l’uomo di fronte all’universo) e il Premio di poesia e narrativa "San Marco – Città di Venezia".
Per le arti figurative un posto importante merita la rassegna "Le Colonete", ormai una tradizione nella città lagunare, dove oltre un centinaio di artisti espongono per circa una settimana le loro opere pittoriche e di scultura sotto l’artistico portico in Rio terà de le colonete, presso la Cale de i Fabri. Durante l’inaugurazione (con la simpatica "fagiolata" servita sotto il portico) sono premiati alcuni esponenti della cultura veneziana; successivamente due serate sono state dedicate alla lettura di poesie.
Ed occupo molto volentieri qualche riga per ricordare che ormai da sette anni si svolge un’opera di cultura e solidarietà promosso dai Comuni di Marcon e di Mogliano Veneto: Con un piccolissimo contributo, pittrici e poetesse vedono esposte nella sede del quartiere di Marcon e pubblicate in un grazioso libriccino le loro opere. Alla fine della manifestazione a cena tutti assieme! Ed il denaro raccolto è devoluto in beneficenza ad enti o associazioni scelti di anno in anno dai volonterosi e senz’altro benemeriti organizzatori (nella passata edizione, ad esempio, tutto il ricavato è stato devoluto per l’acquisto di buoni-pasto per i bambini di Sunja, Bosnia).
Oggi per fortuna televideo ed internet, oltre ovviamente ai quotidiani della città, ci tengono aggiornati sulle innumerevoli mostre e spettacoli. Forse, però,sono poco conosciute al grosso pubblico le gallerie di quadri di Mestre, tra le più note:
"S. MARIA DELLE GRAZIE" – Via Poerio 32, con concerti nella sala grande e sale di esposizione di vario genere e di alto livello culturale.
"LA BARRIQUE" – presso l’enoteca in Via Aleardi, dove si svolgono quindicinalmente esposizioni di artisti associati e non e concorsi di pittura (come il "Concorso del miniquadro").
"LA CELLA" – sotto il campanile della Chiesa di Piazza Carpendo. E per concludere due parole per "l’arte del praticare sport all’aria aperta". Non dimentichiamo infatti che a sfidare la popolarità della Regata Storica ci sono le ormai celeberrime Voga longa e, per noi importantissima, Su e zo per i ponti, la marcia non competitiva dove le nostra scuola Giulio Cesare vince da anni il trofeo per il gruppo di partecipanti più numeroso.