Presentiamo brevemente 2 corsi che, per ristrettezza di spazio, non abbiamo avuto la possibilità di presentare nel numero precedente e che si affacciano, quindi, al secondo anno fra le innumerevoli materie già esistenti nel C.T.P. e nel SABA. Grammatica italiana: quante volte ci siamo, magari non tutti, trovati in imbarazzo nel definire o comprendere certi termini come glossario, fonetica, fonologia, sintassi, periodo, etimologia, ecc. o comprendere cos’è un avverbio di luogo, avverbio di tempo, o altro? Ebbene il corso si propone proprio di toglierci quel disagio che sentiamo di fronte a certe regole grammaticali – per non parlare dei condizionali (essere che non avessi mai potuto!).Il secondo è Toponomastica di Venezia: certo che per "noi" veneziani è tutto normale comprensibile scontato, ma per chi viene da fora dele do colone bianche deve essere un po’ traumatico vedere come sono indicate le calli, i campi, le corti, ecc. di Venezia; e i numeri civici? Castello 3351, S. Croce 2158 ma che roba è? Tutto ha una spiegazione tutto è logico in una città unica come Venezia e ce lo spiega il professor Riccardo Buroni nell’affollatissimo corso (due sezioni) di Toponomastica di Venezia.

Altri corsi nuovi in assoluto sono Il Giapponese e Creatività filmica e/o regia. Nel corso di giapponese l’insegnante illustrerà gli elementi base della scrittura, grammatica e conversazione. Per la creatività filmica e/o regia, la proposta viene da Stelio Fenzo, noto creatore di fumetti, che si propone di stimolare la creatività con l’insegnamento dell’uso della videocamera strumento che spesso abbandoniamo dopo l’entusiasmo iniziale, forse anche comprendendo che non abbiamo la capacità di usarlo in maniera originale. Inoltre si propone di incentivare l’idea del difficile quanto altamente positivo "lavoro di gruppo".

SOGGIORNO IN CALABRIA E VIAGGI VISITE A MOSTRE VARIE. Anche nel 2002 abbiamo visto una massiccia adesione, al punto di essere costretti a chiudere anzitempo le iscrizioni, per il soggiorno di 14 giorni in Calabria a S. Nicolò di Ricadi nei pressi di Capo Vaticano dove, ad anni alterni fra Mogliano e Ricadi, si disputano il premio Giuseppe Berto numerosi neofiti della letteratura. Quest’anno il premio se lo è meritato Giorgio Todde, che vive e lavora a Cagliari, con un piacevolissimo romanzo dal titolo "Lo stato delle anime" il cui protagonista è un’inedita figura di detective: l’imbalsamatore Efisio Marini, un medico sardo realmente vissuto tra il 1835 e il 1900. Altri viaggi importanti sono stati fatti in Portogallo, Spagna (Madrid in particolar modo), ai mercatini dell’Austria e la classica chiusura delle attività nella ridente Umbria. Per l’anno 2003 si prospetta un viaggio al nord della Francia, mentre andiamo in stampa, ai mercatini di Natale dell’Alto Adige, sicuramente la Calabria e per la chiusura dell’anno accademico il progetto sarebbe quello di abbinare una visita all’ambiente delle Marche con i luoghi dove visse Giacomo Leopardi (Recanati). Altre innumerevoli iniziative sono state attivate appena ripresa l’attività scolastica: la visita alla Mostra di Van Gogh presso la Casa dei Carraresi a Treviso (oltre 200 le richieste); la visita alla Mostra di Palazzo Grassi a Venezia sui Faraoni; il corso di Storia dell’Arte gestito quest’anno, in sostituzione provvisoria della professoressa Comunello, dall’attivissima dottoressa Sabina Vianello, una vecchia conoscenza delle guide Amici dei Musei di Venezia; la visita a Mantova della mostra La Celeste Galleria; Ferrara, Cento e Pieve di Cento (Guercino). Per febbraio 2003 una visita al Cenacolo di Leonardo a Milano. Altre iniziative sono in corso di attivazione come la visita a tutti i luoghi ove vi sia un dipinto di Paolo Caliari detto il Veronese.



Vacanze a S. Nicolò di Ricadi (Capo Vaticano)


SU E ZO PAR I PONTI.
Ahi! Quest’anno niente Eureka! Ci siamo visti sfuggire l’ambito trofeo per il gruppo scolastico più numeroso anche se il secondo posto non è piazzamento trascurabile. Che sia venuto meno l’entusiasmo degli anni scorsi? Che ci sia un calo degli iscritti alle nostre organizzazioni? Niente di tutto questo! E’ la concorrenza, amiche e amici, che si fa sempre più agguerrita! Ma non ci scoraggiamo, che ci rifaremo sicuramente ad aprile con la nuova edizione e riusciremo a fare nuovamente nostro il trofeo. Certo che ci vuole l’impegno di tutti: scolari, corsisti, genitori, insegnanti, ecc. Arrivederci in Piazzetta dei leoncini con tuta, scarpette, maglietta e cappellino!

MERLETTO DI BURANO E CHIACCHIERINO. In altra parte della rivista troverete un approfondimento su questi corsi. Il motivo principale dell’insistito interessamento per queste specialità è che alcune nostre corsiste hanno partecipato ad una mostra che si è tenuta a Mestre presso il centro Candiani e alla Biennale Internazione del Merletto di S. Sepolcro, in provincia di Arezzo, dove i vari lavori sono stati inseriti nel catalogo. Una corsista ha avuto la soddisfazione di vedersi premiare mentre per le altre c’è stata la menzione. Bravi anche i responsabili dell’Associazione SABA che hanno capito, da sempre, l’importanza di salvare, con l’istituzione di corsi, queste antiche manualità peculiari della donna.