Accordo C.T.P. | |
Il testo dell’accordo dei sei C.T.P. veneziani |
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a cura di Gabriele
Stoppani |
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L’anno scolastico 2002/2003 ha visto la nascita della rete provinciale dei C.T.P. veneziani; 6 in tutto, 3 nel comune capoluogo Mestre Marghera e Centro Storico, 1 rispettivamente a Dolo Spinea e Chioggia. |
Rete
informatica? Certamente sì. Ha un suo sito, una e-mail tante informazioni
utili per la vita dell’Educazione Permanente degli Adulti, e un bravo
docente che la cura con costanza e creatività, il nostro prof. Gianfranco
Peretti. Ma è so-prattutto una rete istituzionale un accordo formalmente
sottoscritto dai 6 CTP della provincia di Venezia, nato da un’idea forte
ed importante: insieme si organizzano meglio le risorse, si progettano con
maggiori ricchezze le iniziative, si risolvono più adeguatamente i
problemi. Insomma si gestiscono con più correttezza e oculatezza i CTP con due grandi vantaggi: si evitano risposte improvvisate o comunque
settoriali e particolari ai bisogni culturali dei cittadini affinché non
trovino normative e servizi diverse a seconda dei CTP cui si rivolgono; si
mettono in comune buone pratiche didattiche distribuendo razionalmente sul
territorio iniziative di istruzione e formazione senza far doppioni di
corsi vari ecc. |
Premesso che: -
Ai sensi della O.M. n. 455, in provincia di Venezia, sono stati
istituiti n. 6 Centri Territoriali Permanenti con compiti di istruzione
e formazione integrata; I CTP della provincia di Venezia ritengono importante stipulare un accordo di rete con i seguenti obiettivi: • Coordinare l’organizzazione e la gestione dei Centri. •
Individuare un organismo con compiti di: A tal fine le istituzioni scolastiche sedi di Centri Territoriali Permanenti per l’istruzione la formazione in età adulta:
STIPULANO E CONVENGONO QUANTO SEGUE: Art. 1 - Oggetto e durata a) L’accordo ha per oggetto il coordinamento e la diffusione di pratiche comuni nei processi di realizzazione degli obiettivi dei CTP; b) La durata dell’accordo è relativa agli anni scolastici 2002/03 - 2003/04 - 2004/05 salvo proroghe decise dalle scuole aderenti e correttivi resi necessari dall’esperienza e dall’applicazione a regime del DPR 275/99. Art. 2 - Scuola capofila, competenze delle istituzioni coinvolte, organo responsabile della gestione a) La SMS “C. Giulio Cesare” di Mestre, sede di Centro Territoriale Permanente, viene individuata come scuola capofila. b) L’organo
responsabile della gestione e del raggiungimento delle finalità del
presente accordo viene individuato nella “CONFERENZA DEI SERVIZI”,
così come disciplinato dall’art. 14 della legge 241/90. In tale
conferenza le singole istituzioni sono rappresentate dal dirigente
scolastico o suo delegato. Destinatari della delega sono i docenti. La
delega deve risultare da atto scritto. c) La convocazione della Conferenza dei servizi è disposta dal Dirigente scolastico della scuola capofila che svolge anche funzioni di Presidente della Conferenza che nomina il segretario. d) Le riunioni della Conferenza dei servizi si svolgono di norma presso la sede della scuola capofila. e) La Conferenza dei servizi ha compito di: Art. 3 -Organizzazione e gestione dei Centri I Centri territoriali aderenti alla rete convengono di confrontarsi e sviluppare intese sui seguenti aspetti dell’organizzazione dei CTP: a) Iscrizioni; Art. 4 - Norme finali L’accordo
viene trasmesso per conoscenza all’Ufficio Scolastico Regionale al CSA
all’IRRE Veneto al MIUR agli EELL ed alle parti sociali. Lo stesso è
pubblicato nel sito Web all’albo e nelle segreterie delle scuole
firmatarie. Gli interessati possono prenderne visione ed astrarne copia.
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