ep 15 - i lavori dei corsisti

I Lavori dei Corsisti

“Strade”. Maria Luisa Severi.	Dall’11 settembre al 18 ottobre 2004 si è svolta la XI Biennale Internazionale del Merletto a Sansepolcro, in Toscana, dedicata a Francesco Petrarca, nel settecentesimo anniversario della nascita, ed intitolata a “Il cosmo: materia e poesia”. Perché abbinare il grande poeta aretino con le stelle? “Inimitabilmente e diffusamente le cantò, sia quali testimoni passive dell’umano destino (che colpa è delle stelle?), sia quali partecipi attive, e allora suddivise in stelle benigne, maligne, amorose, vaghe, o fiammeggianti”. Così scrive la Dottoressa Doretta Davanzo Poli, Docente dell’Università degli studi di Venezia, nel presentare la mostra. Tutto questo preambolo è per gratificare le nostre associate frequentanti i corsi di merletto chiacchierino e merletto di Burano, che sono state inserite nel catalogo della mostra con le loro opere. Questo è un grandissimo onore per loro, per la loro insegnante e per l’Associazione che ha sempre creduto in questo tipo di iniziative. Le opere, che abbiamo la possibilità di apprezzare nelle fotografie estratte dal catalogo, sono: Maria Luisa Severi “Strade” e “Scorcio Siderale”. Anna Del Frate “Farfalla” e “Stella Polare”. Con un doveroso omaggio citiamo quella dell’insegnante del merletto di Burano, Maria Rosa Annostini, opera eseguita a otto mani, “La Via Lattea”. Complimenti!!!
“Scorcio siderale”. Maria Luisa	“La Via Lattea”. Maria Rosa Annostini, Lorena Fantinato, Leda Quintavalle, Cristina Topan.
“Stella Polare”. Anna Del Frate.	“Farfalla”. Anna Del Frate.

Dall’11 settembre al 18 ottobre 2004 si è svolta la XI Biennale Internazionale del Merletto a Sansepolcro, in Toscana, dedicata a Francesco Petrarca, nel settecentesimo anniversario della nascita, ed intitolata a “Il cosmo: materia e poesia”. Perché abbinare il grande poeta aretino con le stelle? “Inimitabilmente e diffusamente le cantò, sia quali testimoni passive dell’umano destino (che colpa è delle stelle?), sia quali partecipi attive, e allora suddivise in stelle benigne, maligne, amorose, vaghe, o fiammeggianti”. Così scrive la Dottoressa Doretta Davanzo Poli, Docente dell’Università degli studi di Venezia, nel presentare la mostra.
Tutto questo preambolo è per gratificare le nostre associate frequentanti i corsi di merletto chiacchierino e merletto di Burano, che sono state inserite nel catalogo della mostra con le loro opere. Questo è un grandissimo onore per loro, per la loro insegnante e per l’Associazione che ha sempre creduto in questo tipo di iniziative.
Le opere, che abbiamo la possibilità di apprezzare nelle fotografie estratte dal catalogo, sono: Maria Luisa Severi “Strade” e “Scorcio Siderale”. Anna Del Frate “Farfalla” e “Stella Polare”. Con un doveroso omaggio citiamo quella dell’insegnante del merletto di Burano, Maria Rosa Annostini, opera eseguita a otto mani, “La Via Lattea”.
Complimenti!!!