Ricorrenza
a cura di Aldo Ghioldi

Queste poesie sono state scritte e recitate dalle autrici in occasione della festa della donna, al Centro Gruppo Anziani Autogestito - Q. 8 “Fratelli Cervi” - Campalto - Venezia.

DONNA PRESENZA PREZIOSA

Ogni giorno guardi l’orizzonte
immersa nel mare della vita
e come un navigante
attendi una nuova alba luminosa,
che rischiara il cielo
e precede la dorata rosea aurora.

Con molta caparbietà
ti proponi di arrivare alla meta
attirata a conoscere nella società
la via della verità.

Sai dare il sorriso
a chi è triste e solo,
sei forte, allegra e vivace
sai portar e il buon umore e la pace.

Sai creare
in unità con l’uomo
la stessa storia dell’umanità
partecipando con creatività.

Sai donare il tuo tempo
con grande generosità
a chi vive nella malattia
e nelle avversità.

O donna
grazie alla tua infinita
voglia di amare
trovi sempre sulla tua strada
un volto senza speranza
da accarezzare.

Imer Antonietta Mantovani
- 8 marzo 2009

8 MARZO

Nò me piase i sbandieramenti
serti volgari movimenti
mè piase festegiar la dòna
come tale, come persona,

‘deso che gò na caterva dè ani
capiso dè più i mile ingani,

soto stò cielo, i diriti se sacrosanti
nò ghè se dòne, né omini santi
tuti coi pie su la tera
gà dà far ‘na pacifica guerra!

par eser rispetai, salvaguardai
masa morti sul lavoro
masa careghe, dal posto de “oro”.

8 marzo, festa dea dona
ma che tute mè perdona
se spendo el fià anca pàr l’omo:
-visto che insieme ghemo magnà
“el pomo”.

Annamaria Sopracordevole Rossi
- 8 marzo 2009

Piove
e i venti di marzo
soffieranno
sulle nostre chiome
capello su capello.
Carezze lievi
ad ammansire
il serpente.
A coccolare
il nostro cuore pulsante.

Veronica Stoppani