I Nostri Ospiti
Marcello Pirro è poeta e scrittore. E’ un amico delle “150 ore” e più di una volta ha avuto con noi incontri positivamente aggressivi e generosamente stimolanti, di quelli che lasciano la gente un po’ diversa, da com’era prima.

Ci ha promesso un nuovo incontro a fine anno, in data da stabilirsi. In aprile uscirà il suo nuovo libro di poesie che noi speriamo di poter recensire. Intanto ci ha regalato un’anteprima: una poesia inedita della quale riproduciamo il manoscritto.
Prima di presentarvi l’autore con qualche notizia biografica abbiamo preferito farvelo conoscere attraverso le parole di un altro poeta pittore, un maestro dell’avanguardia del ‘900, Hans Richter.

 

Marcello Pirro è un poeta.
Sono commosso dal suono delle tue parole,
Dal rimbombo della tua voce.
Perfino nei tuoi slanci
Ascolto la silenziosa affermazione di gentilezza
Nello staccato dei tuoi gesti
Sento l’urgenza del tuo desiderio di creare
Affronti i disegni neolitici della Val Camonica
Con quella entusiasmata innocenza
Della bellezza dorata di Fabia
O dei mosaici di Ravenna.
Il mistero del loro significato
Si trova in te, Pirro,
Sia che tu li risolva nelle parole
O li interpreti nei segni,
Nei gesti o nel colore
Cercando di afferrare
I tesori nascosti di Alberico.
Capolavoro dell’immagine visuale
Puoi diventare un testimone dei tempi passati.
Capace di dominare le ingiurie.
Un danzatore su una fune tesa.
E’ un piacere guardare un giovane in viaggio verso la luna.
Dove non ci sono strade per camminare
Tu riuscirai a trovarle.

1972 - HANS RICHTER


Pirro è nato il 7 marzo 1940 ad Apricena del Gargano, in Puglia. Si è formato culturalmente a Milano, ora vive tra Venezia, Milano, Pavia e dove capita. Ha pubblicato diversi libri di poesie tradotti in diversi paesi e illustrati da Hans Richter,Lucio Fontana, Virgilio Guidi, Zoltan Kemey, Emilio Scanavino, Gianni Dova, Roberto Crippa, Concetto Pozzati, Vasco Bendini, Emilio Vedova, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Renzo Vespignani, Luciano De Vita. Con questi ha intrattenuto rapporti di amicizia e di lavoro nel corso degli anni.
Nel 1964 ha fondato e diretto la rivista di lettere e arti “La Città”. Sue opere si trovano presso numerosi musei italiani e stranieri.


Manoscritto della poesia

Venezia 23 / 01 - Milano 26/01/'94

DESIDERIO NON TANTO SURREALE

Vorrei incontrare alle soglie del 2000
ad ogni angolo di strada un cavallo a 2 zampe
un asino senza coda
una farfalla senza ali
un bufalo senza corna
ad ogni quadrivio per ogni arteria
un uomo umano per ogni vena
una donna con cinque seni
un cuore grande di 10 mitraliche
due occhi dolcissimi buoni per albe e
tramonti
un tutto armonico insomma.
Le canaglie al loro posto
con le loro carogne
per gli avidi i pavidi e i disonesti
una formica sull’ombelico
una mosca sugli occhi degli indiscreti
mi basterebbe per la soglia del 2000.

M. Pirro