a cura di Alberta Salmeri
Nella nostra scuola la cospicua presenza di studenti provenienti da diverse nazioni è una ricchezza che ci consente di crescere sia culturalmente che umanamente |
Conoscere la realtà alle volte davvero molto triste di queste persone, le loro difficoltà nel paese d'origine, il disagio sofferto nell'inserirsi in un posto tanto diverso dal loro è un'occasione per poter finalmente capire più da vicino gli altri. A tale proposito abbiamo rivolto alcune domande a tre studentesse africane una delle quali somala e le altre due nigeriane.
1) Ciao, come ti chiami?
2) Qual è il tuo Paese di provenienza?
3) Da quanto tempo sei arrivata in Italia?
4) Perché hai scelto l'Italia?
5) Conoscevi qualcuno in Italia?
6) Le autorità ti sono venute in aiuto?
7) Come ti trovi qui in Italia?
8) Ti trovi bene in questa scuola?
9) Che tipo di scuola hai frequentato nel tuo Paese?
10) Perché hai lasciato il tuo Paese?
11) Quanto ha inciso sulla tua esistenza dover lasciare il tuo Paese?
12) Hai nostalgia degli abiti, della musica, dei cibi ecc... del tuo Paese?
13) Ti piacerebbe tornare al tuo Paese?
14) Mi racconti la bellezza del tuo Paese in poche parole?
Charity, anni 18 - NIGERIA
1) Mi chiamo Charity.
2) La Nigeria e la mia città è Lagos.
3) Sono arrivata nel dicembre del '96.
4) Perché c'era mia sorella e perché in Nigeria non si può vivere tranquilli,
ci sono molte difficoltà.
5) Si, mia sorella, abito con lei e la sua famiglia.
6) Si, per i documenti.
7) Io mi troverei bene in Italia, però non riesco a trovare lavoro a causa del
mio colore, per esempio l'altro giorno ho telefonato ad una signora per un
lavoro di baby sitter, per telefono tutto bene, ma quando mi sono presentata ha
trovato un sacco di scuse. Mi piace molto la musica italiana ed in particolare
quella di Nek.
8) Molto bene.
9) Ho frequentato la seconda superiore, il mio sogno era di proseguire fino al
diploma e poi di iscrivermi a medicina.
10) La vita in Nigeria era molto difficile, si viveva molto male.
11) Mi è dispiaciuto molto perché ho lasciato la mia famiglia e tutti i miei
amici.
12) Ho molta nostalgia del clima qui fa freddo, ho nostalgia del mio mare, dei
cibi, dei profumi e anche della mia gente.
13) Mi piacerebbe tanto.
14) Mi piace il mio Paese perché ci sono i miei amici e la mia famiglia e poi
perché nessuno mi dice sei negretta.
A me piace tutto del mio Paese: il cibo, i mercati, il sole, le spiaggie
bianche, il cielo ed il mare azzurri.
Blessing, anni 25 - NIGERIA
1) Mi chiamo Blessing.
2) La Nigeria e la mia città è Deta.
3) Sono arrivata nel '95.
4) Per forza di cose, l'idea mia iniziale era di andare in Inghilterra per
perfezionarmi nella lingua inglese, ma poi per problemi finanziari non ho potuto
farlo, così mi sono fermata in Italia.
5) Ad aspettarmi c'era mio zio e la sua famiglia.
6) Le autorità mi sono venute in aiuto per i documenti.
7) Mi trovo bene perché lavoro, sono traduttrice di inglese al comune dove
faccio da interprete all'ufficio immigrazione, mi trovo bene anche con la gente,
non ho avuto problemi particolari, come in tutto il mondo ci sono le persone
gentili e quelle meno.
8) Adesso sì, prima avevo dei problemi perché non conoscevo nessuno.
9) Ho frequentato le superiori e un anno e mezzo di politecnico.
10) La vita in Nigeria era molto difficile, c'era la guerriglia, non si poteva
studiare, gli scioperi all'ordine del giorno non lo permettevano, lavoro non se
ne trovava.
11) Mi è molto dispiaciuto, ma qui ho trovato lavoro e sicurezza che là non
c'è.
Il primo anno ho sofferto molto, ma poi mi sono abbastanza abituata.
12) Del mio Paese oltre la famiglia e gli amici mi manca soprattutto il clima,
qui fa tanto freddo e poi ho nostalgia del mare, io abitavo vicino al mare. Poi
mi mancano i colori della natura e il cibo.
13) Certo mi piacerebbe se tutto tornasse a posto.
14) La bellezza del mio paese sta nel mare, il sole è bello e anche il caldo e
poi la Nigeria è bella perché è la mia patria.
1) Mi chiamo Lucia.
2) La Somalia e la mia città natale è Mogadiscio.
3) Sono arrivata nel 1982.
4) Non è stata una scelta, sono venuta in Italia perché mi
sono sposata con un italiano.
5) No, ma c'era la famiglia di mio marito ad aspettarmi.
6) Sì, per le pratiche burocratiche.
7) Mi trovo bene ma oggi come oggi il Mondo è il mio Paese.
8) Si molto, è stata una bella esperienza, costruttiva.
9) Ho frequentato la seconda superiore.
10) Per amore.
11) Inizialmente oserei dire niente, anche per via dell'età,
avevo vent'anni. Poi le cose sono cambiate, crescendo mi sono accorta di
essermi persa nell'integrazione, non sapevo più chi fossi: bianca o nera,
africana o europea. Tutta la serie di condizionamenti che avevo dovuto subire
per la mia diversa cultura mi avevano portata a negare la parte più vera di me
stessa, quella essenziale. Mi sentivo sbagliata perché africana.
12) Nostalgia sempre ma non più con dolore, sono riuscita a
interiorizzarla la mia Terra e trovo anche qui a Mestre il sole, gli odori, i
profumi della mia Somalia.
13) Mi piacerebbe eccome solo che la situazione attuale non
me lo consente, forse un giorno, la speranza rimane
sempre.
14) Una delle cose più belle nel mio Paese è il clima e i
colori che dona alla natura, poi ci sono le spiaggie chilometriche e deserte,
gli odori speziati dei mercatini, le mescolanze di razze e colori (occhi verdi,
azzurri, oltre che neri e la pelle che va dall'ambrato allo scuro più scuro),
questa la parte estetica su quella politica meglio stendere un velo pietoso.
I valori sono la vera forza del mio Paese e dell'Africa in
generale e la condivisione di ogni sentimento, da noi non esistono i medici
dell'anima, trovi sempre qualcuno che ti ascolta, la collettività è molto
forte.
Nigeria |
Somalia |
Nigeria Repubblica federale dell’Africa occidentale,
delimitata a nord dal Niger, a est dal Ciad e dal Camerun, a sud dal golfo
di Guinea e a ovest dal Benin. Ha una superficie di 923.768 km2. Il suo
nome deriva da quello del fiume principale, il Niger. La capitale è
Abuja, mentre Lagos è la maggiore città del paese.
La vita politica della Nigeria è stata caratterizzata
fin dall’indipendenza, raggiunta nel 1960, oltre che dai continui
interventi militari, dalle rivalità tra il nord musulmano e
tradizionalista e il sud più occidentalizzato. Dopo il regime militare
(1966-1979), il 1° ottobre 1979 venne ristabilito un governo civile, che
utilizzò la Costituzione promulgata già nel 1978; questa venne però
abrogata in seguito al colpo di stato militare del 31 dicembre 1983. Nel
1991 la capitale venne trasferita nella nuova città di Abuja, nella
Nigeria centrale. |
Somalia Repubblica dell’Africa orientale, che si affaccia a nord sul golfo di Aden, a est e a sud sull’oceano Indiano, confinante a sud-ovest con il Kenya, a ovest con l’Etiopia e a nord-ovest con Gibuti. Ha una superficie di 637.657 km2 e la capitale è Mogadiscio.
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