a cura di Stefania Zennaro

Siete una persona amante della lettura? (scusatemi! dato che avete in mano questa rivista la domanda é prettamente retorica) questo articolo é dunque particolarmente dedicato a voi:
 


 

 

 



Voglio infatti ricordarvi che nell’aula magna della scuola Giulio Cesare, sono sempre più numerose e bene accette le presentazioni di libri scritti da nostri docenti o da nostri amici.

Iniziamo con il nuovo volumetto del nostro assiduo poeta Milo Polles, "Inverno" dove, usando le parole come pennellate sicure, l’autore descrive in poesia i suoi quadri invernali.

Parla della psicologia nella pittura di Salvador Dalì il libro di Michela Perale, altro nome a noi molto conosciuto e caro, curatrice del corso di "Assistenza al malato", con il valido testo arricchito da numerose foto dei quadri dell’artista.

Altro graditissimo ritorno quello di Roberta Fabris, docente del corso di "Training Autogeno", che ci propone "Chiarastella, Desiserio e l'incantesimo della luna " dolce favola un po’ prosa e un po’ poesia dalle tante belle coloratissime illustrazioni.

Vi ricordo inoltre, che la nostra redazione, oltre a questo giornalino, ogni anno pubblica "I quaderni del saba", un insieme di lavori prodotti dai partecipanti al corso di scrittura dell'Associazione Nicola Saba, puntualmente in uscita alla fine di ogni anno scolastico ed usati nell’anno successivo come libro di testo dai corsisti delle 150.

Quest’anno siamo già alla VII edizione e, novità assoluta, a gennaio é uscito un volumetto della stessa serie ma interamente dedicato alle poesie. Come potete notare un piccolo assaggio di questi lavori lo trovate sempre in questa stessa rivista.

Ora, dolce in fondo, e non solo metaforicamente, il libro di ricette di cucina di Sally Spector "Venezia e i suoi sapori", libro molto particolare sia nella grafica che nella forma, dove storia e ricette sono sapientemente mescolate ai disegni dell’autrice stessa. Un’opera da gustare con tutti i sensi, con la vista: guardando la bella edizione ed i molti disegni di cui é ricca; col tatto: o sfogliandolo e mettendo in pratica le ricette; col gusto: nell’assaporare i piatti preparati; l’olfatto: assaporandone il profumo. E l’udito? Beh, basta raccomandarlo a qualche amica!